La felicità esiste ?
Diciamo che ambire ad essere felici è aspirazione legittima
Chi è che non vuole stare bene ed essere soddisfatto della propria vita ?
La risposta è talmente banale dal non darla neppure
Proviamo allora a porci una domanda supplementare
È possibile avere uno stato d’animo ispirato alla felicità ?
Se interpretiamo il termine felicità come espressione di una coerenza ai propri ideali e valori la risposta è si
Già
Perché quando nonostante le difficoltà riusciamo ad esprimere un comportamento ispirato a quello in cui crediamo nel profondo si instaura comunque anche una buona sensazione
Uno degli aspetti positivi principali è che quel tipo di felicità non è soggetta a indebolimento
Neanche di fronte a episodi poco piacevoli
È un pilastro che tiene ferma la consapevolezza di camminare verso una meta rilevante
E che fra l’altro diventa un’ancora straordinaria
Da richiamare ogni volta che ne sentiamo il bisogno
È la gratificazione di essere coerenti con se stessi che porta a livello di interiorità un benessere capace di andare al di là dei meri desideri transitori
Di qualsiasi genere e tipo
Quindi la felicità esiste ?
A questo punto possiamo dire che esiste se interpretiamo la vita in un certo modo
Ed è la modalità più congeniale alla nostra visione
A patto di renderla reale giorno dopo giorno
Nella versione più bella quella che sappiamo immaginare e vivere
Nei momenti più gioiosi e in quelli più complicati