Il tram dei desideri conduce dove vuoi
E il presupposto è essere coscienti di quello che vogliamo
Insomma bisogna fare il biglietto andare alla fermata e poi salirci sopra
Una metafora per dire che difficilmente il tram passa sotto casa
Quindi serve anche trovare il punto dove arriva
Pochi passaggi quanto essenziali senza i quali difficilmente è possibile giungere in meta per dirla con un’espressione rugbistica
Occorre perciò imprimere bene nella memoria l’iter
Perché per conquistare l’obiettivo la strada da seguire è tracciata in quegli schemi standard
Naturalmente sempre adottando le infinite sfumature che si attagliano alle caratteristiche di ognuno
Allora le informazioni su strumenti risorse e metodi diventano essenziali per non perdere tempo
E soprattutto non smarrirsi di fronte a inconvenienti che si trovano per strada
Perché quelli non mancano mai
Il tram dei desideri conduce su percorsi affascinanti e seducenti
E ognuno ha il suo viaggio da intraprendere
Più o meno rischioso
Il cammino è personale e non può essere che così
Questo è il bello
Traiettorie che prendono forma nei desideri che diventano un mezzo di locomozione per giungere a destinazione
Come ho già accennato il tram diventa reale nel momento in cui matura il coraggio di iniziare l’avventura
Altrimenti resterà solo immaginazione
Per questo è importante abituarsi a rendere una consuetudine la trasformazione del pensiero in azione
Da quel momento comincia qualcosa di speciale e unico
Il passo iniziale è il più difficile soprattutto quando l’obiettivo è impegnativo e particolare
Ma è il bello del tram dei desideri