Il sapore vero della vita ?
Domanda difficile
Dipende da quale angolazione guardiamo
Non voglio scendere in concetti filosofici
Certo ho la mia opinione a riguardo ma non è oggetto di questo breve passo
Invece quello che desidero fare è domandarsi se è possibile gustare il sapore vero della vita quando non prendono forma i desideri personali
Prima nella mente e poi nell’azione
Credo che il punto sia lì e forse il sapore vero è proprio quello
Fuori da ogni regola prestabilita a priori da qualcuno che può diventare un’illusione che tutti vogliono acchiappare
E può chiamarsi in qualsiasi modo
Insomma il sapore vero significa non avere maschere e conquistare la libertà
Perché essa non sta fuori ma dentro ognuno di noi
Ed è individuale e non stereotipata fermo restando il rispetto di quella altrui
Allora stiamo gustando il sapore vero della vita ?
Oppure siamo immersi in una realtà che ci ha portato fuori strada ?
Ovviamente dobbiamo avere la consapevolezza che è un obiettivo difficile
E altrettanto invitante
Non può essere disatteso nonostante tutti gli inconvenienti che possono capitare
Perché quelli fanno parte del gioco
Allora bisogna adoperarsi affinché l’obiettivo si realizzi
Applicandosi con costanza e facendo ricorso a tutte le risorse disponibili
Tengo a sottolineare un aspetto che rientra nel novero delle sollecitazioni negative esterne
Gli stereotipi vogliono fornire la loro direzione e se non è la tua occorre sostenere un confronto non semplice
In un mondo così frenetico riconoscere gli stereotipi non è facile
Infatti immersi nella veloce quotidianità tra mille impegni lo stereotipo filtra il suo messaggio rendendolo altamente attrattivo
E la sollecitazione che ne deriva tende a non lasciare spazio all’interiorità
Diciamo che è un bombardamento mediatico molto persuasivo
Quindi serve attenzione e restare in guardia per esprimere il sapore di se stessi