A proposito di termometro motivazionale e rivalsa premettiamo un concetto ponendoci una domanda
Cos’è la motivazione di rivalsa ?
È una tipologia di motivazione che si basa su una risposta a un qualcosa che non è piaciuto
Ecco che allora nasce la voglia di manifestare un comportamento che vuole evidenziare che il nostro pensiero è corretto
L’obiettivo quindi è dimostrare che quella critica che ci è stata fatta è insensata e priva di fondamento
La motivazione di rivalsa si inquadra in quelle definibili come reattive
Possiamo dire che maggiore è il dissenso e più potente sarà la motivazione
Uno degli aspetti interessanti è la valutazione del termometro motivazionale
Sia che la critica riguardi un qualcosa a cui teniamo veramente in senso lato
Oppure sia riferibile a una caratteristica personale
Se la misura della reazione è proporzionale a ciò che non reputiamo giusto significa che è tutto a posto e rientriamo nella norma
Qualora invece non vi sia nessun tipo di reazione allora c’è qualcosa di anomalo
E bisogna capire il perché
Facciamo due ipotesi diverse di risposta
La prima è che consciamente ci siamo imposti di focalizzarci esclusivamente su un obiettivo
Mentre il resto lo controlliamo emotivamente e lo lasciamo perdere
L’altro caso è che siamo in burnout ovvero che le pile dell’energia interiore sono letteralmente esaurite
Sono due situazioni opposte in mezzo alle quali possono stare sfumature infinite
Il punto è esserne consapevoli perché ciò significa avere il controllo della situazione
Diciamo anche che la motivazione di rivalsa non rappresenta la tipologia più nobile
Infatti la motivazione più bella è sempre quella che nasce da un desiderio personale fuori da logiche di contrapposizione
E comunque non dobbiamo dimenticare che termometro motivazionale e rivalsa indicano spesso che la temperatura è alta e esplosiva esprimendo uno start potente e resistente