Quasi tutto è relativo

Quasi tutto è relativo

Quasi tutto è relativo
Già
Quasi tutto
Perché ad esempio la fede non lo è in quanto guarda al dopo della vita terrena
E rappresenta un principio assoluto
O si crede oppure no
Poi il resto è relativo
Infatti un principio di programmazione neuro linguistica recita
La mappa non è il territorio cioè quello che elaboriamo nella nostra mente è solo una interpretazione individuale
Fatta questa precisazione possiamo dire che la mappa più importante è quella che riguarda se stessi
E serve trovarla e renderla precisa
Perché indicherà quello che piace o non piace
Le aspirazioni per le quali vale la pena combattere
Oppure tema interessante dei nostri giorni come intendiamo camminare nel tempo
Cioè più o meno veloce
Perché se è vero che non dipende solo da noi dipende anche da noi
Quindi se quasi tutto è relativo bisogna utilizzare la relatività a nostro favore
Come ?
Cercando la strada migliore
Quella più consona alle caratteristiche personali e agli obiettivi
Un principio e una priorità che non possono essere disattesi
Sotto tutti i punti di vista
Così facendo andremo incontro alla realizzazione di una gratificazione che pur essendo relativa diventa fondamento di una vita soddisfacente ricca di stimoli
Abbiamo accennato prima una famosa regola di pnl
La mappa non è il territorio
Ed è così
Nel senso che è la nostra interpretazione della realtà
Cerchiamo la più bella che ci ispira di più e rende positivo il nostro modo di essere
E ciò avviene sempre quando abbiamo trovato l’essenza di se stessi
Salvo eccezioni

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