Attendere il momento giusto per agire perché bisogna scegliere il più propizio
Potremo anche definirla la strategia dell’attesa
Cioè di quella ricerca che si concentra su un profilo temporale specifico per iniziare a camminare verso un traguardo
La questione è di fondamentale importanza
Infatti l’efficacia dell’azione dipende anche da quando la mettiamo in campo
E non tutti i momenti ripagano nella stessa misura
Possiamo dire che a volte sapere aspettare è strategico
Oltretutto l’attesa denota una capacità – abilità di saper cogliere l’attimo giusto per ottenere il massimo risultato
Vorrei soffermarmi su due casi nei quali l’attesa fa la differenza
Il primo riguarda l’inizio del cammino verso un obiettivo
Dobbiamo farlo non solo quando siamo tecnicamente preparati
Ovvero avendo programmato tutti i dettagli in tema di risorse sia materiali che umane
Il punto è che in certi casi è importante iniziare quando c’è un’emozione particolare
Insomma un’inspirazione che va oltre la razionalità
Che diventa quell’elemento necessario per superare i propri limiti
Perché tutto fa parte di un comportamento orientato verso una gratificazione forte e anche duratura
Allora la così detta ispirazione diviene elemento imprescindibile
Il secondo caso invece si verifica quando nonostante la voglia di procedere è consigliabile attendere
Perché arriva un inconveniente inaspettato che potrebbe pregiudicare il rendimento dell’azione
E l’attesa è preferibile
Fino a quando non si saranno ristabilite le condizioni standard ottimali
Bisogna mantenere la calma nonostante ci sia l’impazienza di cominciare un percorso tanto atteso e preparato
Ovviamente se l’attesa è consentita dalla situazione
Attendere il momento giusto per agire quindi è anche un modo di controllare le proprie emozioni