Il punto cardine dell’equilibrio interiore ?
Potremo discutere all’infinito su questo argomento
Poiché molte sono le teorie che cercano di offrire spunti in merito
E certamente è di aiuto porsi domande e acquisire consapevolezza su molti temi che gli ruotano attorno
Ovvio che poi tra le molteplici versioni ognuno cerca quella a lui più congeniale per ottenere il massimo beneficio
Una delle caratteristiche che vengono fuori con maggiore frequenza è la transitorietà degli effetti positivi
Ciò accade quando manca un lavoro in profondità che individua il motivo dominante che conduce ad un sentiero di migliore tranquillità
Ed è proprio questo l’aspetto più significativo
Infatti il punto cardine dell’equilibrio interiore sta nel trovare un’ancora dominante ovvero un appiglio che ridona serenità pur essendo in un momento complesso della vita
Questo non toglie che la sofferenza per le situazioni difficili ci sia
Il fatto positivo è che comunque viene vissuta con uno spirito di sacrificio che muove da un pilastro che offre sicurezza nel dare il meglio di se
Ecco allora l’importanza di trovare quel rifugio personale che protegge e aiuta a rasserenarsi per quanto possibile
Non solo
Due sono i principali effetti positivi
Il primo lo abbiamo sostanzialmente già detto
Ed è il mantenimento di un equilibrio emozionale sufficientemente controllato pur essendo sotto pressione
Indipendente dal motivo
L’altro è dato dalla capacità di proiettarsi oltre il momento difficile vissuto
Insomma la mente è predisposta per elaborare pensieri positivi scavalcando gli ostacoli e immaginando un futuro diverso
Quindi il punto cardine dell’equilibrio interiore sta nell’avere una consapevolezza costante su una risorsa sempre disponibile
Per richiamarla ogni volta che serve per superare un momento complicato
Così facendo è possibile consolidare un comportamento che genera forza
E questo è un passaggio determinante