La mancanza del desiderio di vittoria è una galleria buia dove si entra e non si riesce più a scorgere la luce
Una metafora che raffigura lo stato d’animo che non trova lo spirito di conquista che deve animarlo quando ci sono dei risultati da portare a casa
C’è invece lo svuotamento di energia e un’apatia agonistica assoluta
È possibile attraversare momenti nei quali non si avverte la benché minima voglia di lottare
Ed è normale attendere che passi per ritrovare quel desiderio che è parte essenziale per avere chance di successo
Quando nonostante una cospicua attesa e di fronte a una sfida impegnativa e stimolante non si scorge uno spiraglio di ripresa allora bisogna dare una sterzata motivazionale
Altrimenti il perdurare di questa condizione causa l’oblio definitivo che arriverà lentamente portando con se fra l’altro una grande sofferenza
Una distinzione importante da fare in questi casi è se la ragione del black out sia agganciata a qualcosa di transitorio oppure al contrario riposi in un completo esaurimento di stimoli dovuti a cause più profonde
In entrambi i casi serve trovare quella chiave mentale che riattiva la voglia di vincere
Una delle prove da fare per individuare vie di uscita è un test mentale che immetta delle nuove e varie ipotesi di sfida così da stimolare risposte emozionali
E questo esercizio va svolto all’interno di una time line proiettata nel futuro
In base agli indicatori che emergono è possibile avere una lettura specifica con conseguenti opzioni di scelta decisionale per eliminare la mancanza del desiderio di vittoria