Il business coaching applicato alle hr vuole dire utilizzare le metodologie di coaching nella gestione delle risorse umane
La finalità è quella di rendere la popolazione aziendale altamente competitiva e per riuscire nell’intento bisogna caratterizzare la politica hr da un orientamento che stimola i talenti affinché l’azienda ne tragga il migliore beneficio
Ovvero aumentare il fatturato
Fare business non facendo una politica specialistica che tiene in considerazione il team nel suo insieme e le caratteristiche individuali del management è un problema che nel medio lungo periodo produce risultati organizzativi ed economici poco significativi
È riscontrabile una evoluzione nei comparti hr che sviluppano progetti anche innovativi e degni di attenzione per quanto riguarda il gruppo manageriale
Difetta invece un processo volto a capire una profilatura accurata e dinamica dei singoli che permetterebbe ad esempio di finalizzare meglio la comunicazione oltre ad avere un follow up costante per cogliere segnali sulla popolazione aziendale
In un’ottica di sviluppo dei talenti è interessante mettere a disposizione dei manager opzioni di scelta formativa accuratamente selezionate per la loro crescita professionale
Tale opzione da un lato rispetta le esigenze della azienda e dall’altra lascia aperto un margine di manovra per il management attraverso possibilità di potersi scegliere un percorso formativo di aggiornamento
O ancora prevedere nei fringe benefit crediti da spendere in formazione aggiuntiva
Sempre di più i percorsi tesi a rendere competitivo e soddisfatto il management saranno quelli che fanno la differenza nei risultati del business aziendale
Generalizzare la politica hr può portare all’esodo dei talenti migliori che non si sentono apprezzati individualmente e non riconoscono l’impegno dell’azienda seppure presente e su questa tematica il business coaching applicato alle hr può essere di grande aiuto