Rifocalizzare gli obiettivi è un modo di ricostruire energia che stimola la direzione del comportamento
Quando siamo apatici per un tempo che consideriamo troppo esteso bisogna capire cosa c’è che non va per ritrovare lo stato d’animo che ridà freschezza e voglia di fare
I passaggi a vuoto per dirla in gergo sportivo sono fisiologici
E si manifestano per svariate cause
La loro caratteristica è di essere transitori
Insomma la mente e il corpo vanno in una specie di letargo che in noi si manifesta attraverso delle sensazioni di stanchezza
O per meglio dire per una saturazione delle emozioni
Cioè non abbiamo voglia di agire nonostante possiamo riconoscere stimoli che in condizioni normali attiverebbero la reattività individuale
Non dobbiamo preoccuparci perché non siamo macchine
Siamo persone con degli equilibri straordinariamente sensibili che a volte ci stupiscono
Comunque in quei frangenti dobbiamo lasciare il tempo necessario affinché vi sia il ritorno a una normalità
Quando non avviene in un tempo ragionevole vuol dire che c’è necessità di attivare meccanismi che riportano il focus sui nostri obiettivi
Come ?
Analizzando cosa è in programma sulla tabella di marcia e aggiornandola per dare una spinta alle dinamiche interiori portando freschezza e novità
Quindi rifocalizzare gli obiettivi è parte determinante di un processo di consapevolezza che porta a riconsiderare i propri traguardi alla luce delle nuove situazioni ed esigenze che che si sono manifestate