Visualizzare il successo è determinante per vincere
Nel mental training due fasi sono importantissime nella stessa misura
La prima è quella dell’allenamento vero è proprio riguardante l’esecuzione mentale del movimento
Ad esempio la partenza nell’atletica un servizio nel tennis
Oppure un tiro libero nel basket un gancio nel pugilato eccetera
La seconda è il risultato che ne deriva che deve essere necessariamente vincente
Ancora cambiando qualche esempio
L’ace nel tennis il k.o. nel pugilato lo strike nel bowling il record nel lancio del disco o del giavellotto in atletica leggera
E potremo continuare all’infinito
Non può esserci un mental training completo che non visualizzi il successo perché l’obiettivo è quello
E quindi fa parte dell’esercizio
Certo è che l’allenamento mentale può essere scomposto in piccoli frame che poi andranno assemblati
Se ad esempio il tennista ha bisogno di focalizzarsi sul rimbalzo della pallina al servizio per aumentare la concentrazione questo può essere un frame a se stante
Che poi farà parte dell’insieme della battuta che nella visualizzazione deve rappresentare un colpo vincente
Oppure se l’allenamento è incentrato sulla seconda palla di servizio finalizzata a mettere in difficoltà l’avversario il punto che ne deriva dovrà essere a favore
Qualcuno potrebbe obiettare che comunque mera esecuzione e visualizzazione del successo sono due parti distinte
Tecnicamente può essere anche così
In realtà sono strettamente legate perché l’obiettivo complessivo è abituarsi a pensare da vincente
Infatti è solo pensando da vincente che poi le azioni diverranno adeguate a ciò che devono realizzare
Quindi visualizzare il successo è la premessa indispensabile per vincere
E non può essere diversamente
Perché abituarsi a pensare in modo vincente è un approccio complessivo che risponde a certi canoni
E visualizzare il successo è uno di quelli