Uscire dalla zona di confort è importante per crescere e avere nuovi stimoli
Anche se non è facile
A tutti piace stare comodi nella zona di confort salvo eccezioni che comunque tali non sono perché rispondono a delle caratteristiche personali che portano a spingersi in territori da scoprire
È proprio necessario uscire dalla zona di confort ?
Direi di no quando è funzionale alla propria esistenza e così piace e non ce n’è bisogno
Certo è che può essere stimolante per attivare desideri ed essere più aperti verso nuovi scenari
Comunque ci sono situazioni in cui è necessario uscire dalla zona di confort in quanto cause di forza maggiore lo impongono
Oppure c’è la necessità di raggiungere un risultato che presuppone il dovere fare cose diverse dalla solita routine e addentrarsi in spazi sconosciuti
Da tutto ciò è deducibile che alla fine per qualche ragione in un modo o in un altro tutti usciamo dalla zona di confort
Chi in maniera più profonda chi più leggera
Entrare in un nuovo territorio aziona meccanismi interiori che dipendono dalle specifiche di ognuno
Naturalmente un fattore è comune a tutti
Ed è la novità che va gestita in modo da reagire positivamente al cambiamento perché così facendo diviene meno traumatica e complicata In caso contrario faremo molta fatica
Quindi una caratteristica di cui dovremo dotarci è l’elasticità per essere predisposti alle novità che si presentano
In questo modo saremo preparati mentalmente ad attraversare situazioni diverse che con il tempo aumenteranno la capacità comportamentale
Infatti è proprio l’elasticità che adatta il modus pensandi per disciplinare le scelte e rispondere con equilibrio ai problemi da risolvere
E inoltre permette di essere meno soggetti all’insicurezza quando scopriamo territori che non abbiamo ancora mappato nella nostra mente